Erodium ciconium

Non ne conoscevo il nome, questa piccola piantina spontanea, l’Erodium Ciconium,  l’avevo usata in ecoprint, soprattutto per la sua forma interessante e devo dire che  mi era piaciuta molto.
Poi chiaramente l’ho provata in tintura e questo nella  foto sotto è il colore interessante che ha rilasciato.

foglia di Erodium ciconium

LA POTENZA DELLA COLLABORAZIONE ONLINE

Sappiamo bene che i social media, hanno rivoluzionato il modo in cui si condividono le informazioni e le conoscenze.
Gli appassionati di botanica infatti e gli amanti della natura come me,  possono trovare risorse inestimabili, soprattutto nei gruppi di riconoscimento piante.
In questi gruppi,  collaborativamente, si cerca di identificare, ciò che gli utenti presentano.
La collaborazione poi, a volte, va oltre il semplice riconoscimento delle piante.
Gli utenti condividono consigli sulla coltivazione, cura e conservazione delle piante, creando poi una rete di conoscenze che beneficia tutti.
Inoltre, la diversità di prospettive e l’accesso a esperti in tutto il mondo amplificano la ricchezza di informazioni disponibili.
E’ così che ho saputo il nome di questa piantina, per me nuova.

PIANTE SPONTANEE : UN MONDO DA SCOPRIRE

Le piante spontanee, credo, occupino un posto speciale nella natura.
Crescono liberamente, senza intervento umano diretto, ma spesso, purtroppo, vengono sottovalutate.
Possiamo dire che le piante spontanee, sono dei veri sopravvissuti, perché
crescono in luoghi inaspettati, dalle fessure dei marciapiedi, ai campi abbandonati, dimostrando la sorprendente resilienza della natura.
Per noi questa resilienza, dovrebbe essere una lezione preziosa, ci insegna infatti,  a adattarci alle sfide, senza perdere la nostra bellezza intrinseca.

SOSTENIBILITA’ NASCOSTA

Queste piccole piantine inoltre, svolgono un ruolo molto importante nellecosistema.
Contribuiscono a mantenere l’equilibrio naturale, offrendo rifugio e cibo a insetti, uccelli e altri organismi.
L’Erodium ciconum, è noto per attrarre anche api e farfalle, contribuendo così alla pollinizzazione di altre specie vegetali nella zona circostante.
La sua presenza può anche contribuire a prevenire l’erosione del suolo, grazie al suo sistema radicale robusto.

ERODIUM CICONIUM

E’ una pianta comune, con crescita annuale che fa parte della famiglia delle Geraniaceae.
L’Erodium ciconium, molto simile all’Erodium cicutarium, è originaria dell’area mediterranea e cresce spontaneamente in molte regioni dell’Europa.
La sua presenza si estende fino al Nord Africa e alla parte occidentale dell’Asia.
E’ conosciuto anche con il nome di Becco di gru maggiore

Foglie di Erodium Ciconium

Le sue foglie di un bel verde , sono profondamente lobate, sono palmate e dentate e formano un tappeto verde che si estende veramente in modo elegante.
I fiori dell’Erodium ciconium , sono piccoli e delicati, con petali di un rosa tenue. La fioritura avviene dalla primavera all’estate.
La pianta è anche nota, come dicevo prima,  per la sua resistenza alle condizioni avverse, come la siccità e il suolo povero.

L’ERODIUM CICONIUM IN ECOPRINT

All’inizio dell’articolo, vi dicevo che sono stata incuriosita dalle foglie dell’Erodium ciconium, proprio per la loro forma particolare che è così articolata.

Foglie di erodium su cotone

In questo progetto ho amato realizzare  una stampa un po’ geometrica e il risultato, devo dire che non mi dispiace.
Queste nuove possibilità espressive, ultimamente mi catturano e ho quindi provato a giocare con la ripetitività del disegno, creando rettangoli concentrici.
Insomma esprimere la bellezza della natura, con  modi meno tradizionali, mi diverte e mi porta così a ideare e ad avere infinite possibilità creative.

Quindi un evviva alle piante spontanee e mi raccomando, la prossima volta che camminerete per un prato o attraverserete un boschetto, tenete gli occhi aperti per questo tesoro nascosto e soprattutto ricordiamoci sempre di proteggere queste meraviglie della natura.

2 risposte a “Erodium ciconium”

  1. Bello anche questo secondo articolo dedicato alle piante spontanee di cui i nostri prati sono pieni e a cui non diamo molta importanza.
    In realtà queste piantine fanno sicuramente la loro funzione nella natura e sono anche da ammirare per la loro capacità di crescere nelle peggiori condizioni.
    Questi tuoi articoli mi stanno stimolando nella ricerca di altre piante a cui non diamo molta attenzione.
    Sicuramente da oggi proverò ad osservare meglio e con più attenzione i prati alla ricerca di qualcosa di carino da provare nell’ ecoprint. Dopotutto si va anche per tentativi e come si dice: Tentar non nuoce.
    Un carissimo saluto
    Francesca

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