La camelia, con i suoi fiori delicati e le foglie lucenti, risulta essere, a mio parere, un tesoro nel mondo della flora.
Infatti questo arbusto sempreverde, noto per le sue splendide fioriture e la sua storia affascinante, è una pianta che merita di essere esplorata sotto molteplici aspetti.
Basti pensare che alcune sue specie, sbocciano in pieno inverno, una caratteristica che le ha valso il soprannome di “Camelia di Natale”.
In questo articolo, vi parlerò delle sue caratteristiche distintive, scopriremo alcune curiosità affascinanti e approfondiremo il loro uso in ecoprint sui tessuti.
LA CAMELIA. ELEGANZA NATURALE NEI GIARDINI E NELL’ ECOPRINT
Vi do una piccola anticipazione della sua stampa su tessuto con questa bella foto.
Il tessuto è stato realizzato da una allieva durante i miei corsi di ecoprint.
Che ve ne pare ? Io la trovo molto interessante !
Ne esistono circa 900 specie, tra quelle catalogate e quelle non identificate.
Hanno varie forme, ma perlopiù una forma geometrica e a spirale.
In primavera ci regalano uno spettacolo unico con i loro fiori spesso di colori che vanno dal bianco puro, al rosa intenso e al rosso acceso.
ALCUNI APPROFONDIMENTI SULLA CAMELIA
Luoghi di Crescita: Le camelie prosperano in climi temperati, con temperature medie comprese tra i 7°C e i 24°C.
Sono comuni in Asia, ma possono anche essere coltivate con successo in molte altre parti del mondo, tra cui Europa e America settentrionale.
Storia e Significato: La camelia è stata scoperta in Cina e Giappone secoli fa, ed è tuttora coltivata per la sua bellezza e il suo significato simbolico.
In Giappone, ad esempio, la camelia è associata alla dea del sole Amaterasu ed è considerata un simbolo di amore e ammirazione.
Caratteristiche Botaniche: Le camelie appartengono al genere Camellia, che comprende numerose specie e alla famiglia delle Theaceae.
Tra queste, la Camellia japonica, originaria delle regioni dell’Asia orientale, è la specie più famosa.
Tè Camellia sinensis: La varietà Camellia sinensis invece, è utilizzata per produrre il tè, una delle bevande più consumate al mondo.
Le foglie di questa camelia vengono sottoposte a processi di ossidazione per creare varietà come il tè nero, il tè verde e il tè oolong.
Fiori di lunga durata: I fiori di camelia sono noti per la loro lunga durata.
Infatti, proprio per questo, possono rimanere freschi per diverse settimane, anche quando tagliati e posti in un vaso con acqua.
Simbolo di Amore e Apprezzamento: Nel linguaggio dei fiori, la camelia è spesso associata a sentimenti di amore e apprezzamento.
Il suo significato può variare leggermente a seconda del colore dei fiori, con il rosa che simboleggia l’ammirazione e il rosso che rappresenta l’amore appassionato.
Ampi Utilizzi: Oltre al loro valore ornamentale, alcune specie di camelia producono oli ricchi di nutrienti che sono utilizzati in cosmetica e aromaterapia.
ALCUNE CURIOSITA’
La camelia è un fiore molto significativo nell’universo della moda e del design.
In particolar modo ebbe un significato particolare , per la casa di moda di Coco Chanel.
Questa grande stilista francese, direi la più rivoluzionaria del 900, aveva un’affinità particolare per la camelia, infatti l’ha incorporata come uno dei suoi simboli distintivi.
Questo fiore è diventato poi, un’icona della casa di moda Chanel e viene spesso utilizzato come motivo decorativo nei suoi design.
Ci sono diverse teorie sul perché Coco Chanel ha scelto la camelia come uno dei suoi emblemi.
Una delle spiegazioni più comuni è che Coco ammirasse la semplicità e l’eleganza della camelia.
Era un fiore senza profumo, da poter abbinare quindi senza interferenze al suo famoso profumo.
Queste caratteristiche erano in linea con la filosofia di Chanel, che prediligeva un’estetica pulita e senza fronzoli.
Inoltre, la camelia è, come dicevo prima, un fiore che non appassisce rapidamente una volta reciso, questo la rese perfetta per essere utilizzata come ornamento su abiti e accessori.
Proprio questa longevità simboleggiava l’eternità, un concetto che Chanel amava incorporare nel suo stile.
LA CAMELIA IN ECOPRINT
Per creare belle impronte sui tessuti, si possono utilizzare sia le foglie che i fiori colorati di questa pianta.
Le foglie verdi, belle coriacee sono utili per creare motivi di sfondo.
Infatti la loro consistenza rigida le rende delle eccellenti candidate per l’ecoprinting.
I fiori invece, li utilizzo in genere, per creare dettagli più pronunciati e particolari.
In genere uso le camelie rosse, che danno un colore vinaccia su fibre animali, anche se a volte è capitato di avere stampe blu proprio su fibre animali.
Forse dipende dalla specie…
Sul cotone perlopiù e sulle fibre vegetali, decisamente ci dona il blu, come anche tanti altri fiori che dal viola, virano al blu, come ad esempio la dimorphoteca.
PICCOLO CONSIGLIO
La camelia ama il terriccio acido, se l’acqua del vostro acquedotto è particolarmente calcarea, riempite l’annaffiatoio alla sera aggiungendo mezzo cucchiaio di aceto e lasciate riposare per una notte: al mattino usatela per bagnare.
Ma un altro piccolo trucchetto riguarda lo smaltimento del ” nostro “ solfato ferroso, usato per le stampe.
Allungate con altra acqua il liquido ferroso e di tanto in tanto datelo alle vostre camelie, in quanto questo sarà utile ad acidificare il terreno.
