Artigianato o magia?

Oggi il mio è un articolo, con spunti di riflessione con varie valutazioni e osservazioni.
Voi direte che domanda è artigianato o magia? Perché chiedo ciò, in questo articolo?
Perché, secondo me, la magia dell’artigianato, incanta chiunque.

Se cerchiamo la parola magia, sul web, nella sua definizione ci dice, che è una forma di sapere esoterico che si presenta capace di controllare le forze della natura.
Nel Medioevo  e soprattutto nel Rinascimento, la magia torna spesso a collegarsi con l’astrologia e questo infatti, permette un rapporto privilegiato con le forze che reggono la natura.
Insomma la magia ha cercato di definirsi sempre, come scienza che conosce e usa forze naturali.

ARTIGIANATO O MAGIA?
Per noi, nel nostro ecoprint e nelle nostre tinture, è più o meno la stessa cosa. Usiamo le forze naturali e usiamo sicuramente i quattro elementi della natura: fuoco, terra, aria e acqua.
Quando catturiamo la forma delle foglie e il loro colore sui nostri tessuti, non è, secondo voi,  pura magia?

La magia dell'ecoprint su cotone

Il “saper fare”  con le mani, però, non è da tutti.
Le competenze infatti, si acquisiscono lavorando giorno per giorno e molto spesso il lavoro manuale è frutto di anni di formazione ed esperienza.
Mentre quindi, le precedenti generazioni hanno sempre visto i lavori manuali come lavori “di serie B”, oggi, di qualsiasi forma di artigianato si parli, si riescono a  creare pezzi assolutamente unici e molto spesso irripetibili.
Si riesce insomma a dare risalto, all’unicità che tanto ci piace.

ECOPRINT E PEZZI UNICI
Il lavoro manuale, si sa, stimola la creatività, ma nell’ecoprint e nelle tinture dei tessuti, ci sono così tanti fattori che influenzano il risultato, che non vi è alcuna garanzia che ci  garantisca che si potrà ottenere lo stesso risultato o lo stesso identico colore due volte.
Io ritengo questo, uno degli aspetti più “eccitanti” di questo lavoro, ossia, l’effetto sorpresa!

LAVORI SU COMMISSIONE
Quando realizziamo su commissione un tessuto o addirittura un manufatto finito, partendo quindi dalla stampa del tessuto, io chiarisco sempre che il risultato potrebbe essere diverso dalle aspettative.
Il bello però, è proprio spiegare alle persone, o almeno a chi ti commissiona un capo, che i colori sono colori vivi.
Potrebbero di conseguenza, modificarsi nel tempo per cui bisogna sempre dire, che non c’è mai una certezza al cento per cento che quel colore venga fuori, come immaginato.
Nei lavori su commissione, l’artigiano viene arricchito dal valore del rapporto umano del dialogo con il cliente, dalla progettazione e dalla soddisfazione del risultato ottenuto.
Dalle sue mani escono in effetti, manufatti che rappresentano certamente le sue fatiche, ma anche e soprattutto, le sue passioni.

LA SOLIDITA’ DEL COLORE
Quando investiamo tempo nel tingere o ecoprintare i tessuti, certamente comunque, vogliamo che i colori durino nel tempo.
Spesso utilizzo quindi coloranti o foglie che contengono tannini.
Se invece mi capita di utilizzare, coloranti o foglie, potenzialmente meno permanenti, sarò consapevole che il mio capo, nel tempo, dovrà essere tinto nuovamente, magari con nuove piante e nuovi colori.

ETIMOLOGIA DELLA PAROLA
L’etimologia di “artigiano” ha la provenienza dalla parola principale “arte”, che a sua volta deriva dal latino ars artis.
L’arte del saper fare, del saper applicare, del sapere creare con le proprie mani, non ha prezzo e io adoro , quando viaggio, vedere l’artigianato locale, visitare le botteghe artigiane e apprezzare i loro prodotti.
Spesso con l’ecoprint, si creano dei lavori artistici o anche solo piccoli manufatti come questo nella foto qui sotto, realizzato come accessorio utile, per contenere il mio tappetino da ginnastica.

Porta tappetino da ginnastica in ecoprint

COLLABORAZIONI
Si può giocare facendo varie combinazioni o  semplicemente abbinando il tessuto con la pelle come negli zaini e  pochette qui sotto, che realizzo in collaborazione con un pellaio toscano: @Vagamondotuscany 

Pochette pelle stampata in ecoprint

Le collaborazioni tra artigiani del resto, arricchiscono, moltiplicano il sapere individuale raddoppiandolo, fino a creare un prodotto “condiviso”.
Se vuoi saperne di più sui nostri prodotti, ci troverai sui nostri profili Instagram.
Il nostro nome univoco è : @ecoprintroma e appunto @vagamondotuscany
pelle ed ecoprint

Per concludere, insomma, secondo me, un artigiano deve avere delle caratteristiche ben precise.
Soprattutto deve avere disponibilità e attenzione alle richieste, oltre ad empatia per cogliere al meglio le necessità  del richiedente .
Bisogna infine, essere premurosi  e scrupolosi nel proprio lavoro per riuscire ad ottenere la fiducia da parte degli altri.

4 risposte a “Artigianato o magia?”

  1. Buongiorno,
    bellissimo articolo e soprattutto belle le borse, non immaginavo che si potessero ottenere dei risultati così belli in combinazione con la pelle.
    È veramente stupendo il risultato della collaborazione di due artisti come voi, non ho parole.
    Bravi e complimenti a te che non ti fermi mai e sei per tutti noi e soprattutto per me una fonte inesauribile di ispirazione, grazie.
    Buon lavoro e un caro saluto
    Francesca

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