Sicuramente tutti o quasi, conoscerete la Grevillea.
E’ un albero, ma puo’ trovarsi anche sotto forma di arbusto.
L’albero è di bell’aspetto, ha il tronco diritto, poco ramificato e si riveste di una chioma sempreverde o parzialmente decidua.
Le sue foglie sono simili alla felce ed è per questo che è tanto amata da noi ecoprinter sia per la loro bella forma che per il loro potere di stampa.
Le fronde hanno foglioline leggere scure, verde intenso, nella parte superiore e argentate nella pagina inferiore che è anche ricoperta da una peluria setosa.
Assolutamente inconfondibile direi.
se
Nei miei corsi di ecoprint è sempre presente, perché come dicevo è un sempreverde.
Quello della Grevillea è un genere di piante provenienti da lontano: sono originarie dell’Australia, della Nuova Guinea e della Caledonia.
Il genere Grevillea comprende più di 200 specie e appartiene alla famiglia delle Proteaceae.
La specie, al pari dell’eucalipto, è stata molto utilizzata in Asia ed in Africa come essenza forestale, da essa si produce, infatti, un legno rosa pallido o marrone molto simili al legno di rovere. E’ infatti particolarmente adatto per lavori di ebanisteria, parquet ed infissi.
DOVE SI TROVA
Si trova in genere nei parchi o nei viali . Può essere considerato infatti, un albero di strada per la sua adattabilità . La Grevillea da adulta tollera bene infatti anche la siccità.
E’ un ottimo albero da ombra ed è diffuso, al pari dell’Eucalipto, in tutto il bacino mediterraneo perché molte specie, si adattano bene al nostro clima.
È popolarmente conosciuta come quercia australiana, quercia d’argento, albero del fuoco o pino dorato. Per i bellissimi fiori che sbocciano in autunno, la Grevillea è stata soprannominata anche, fiore di ragno. E’ conosciuta però anche con il nome di “quercia setosa” per la peluria delle sue foglie.
VARIE SPECIE DI GREVILLEA
Noi qui da noi troviamo facilmente la Grevillea Robusta e questo è il risultato di stampa realizzato da un’allieva durante i miei corsi.
Ultimamente però, durante le mie passeggiate, ne ho scoperta un’altra, identificata come Grevillea Johnsonii.
In realtà sono stata attirata dai suoi bellissimi fiori, come vi mostro qui sotto in foto. Ne esistono comunque altri tipi, le più comuni sono la Grevillea rosmarinifolia, che appunto somiglia tantissimo al nostro rosmarino, la Juniperina o la Lanigera.

PIANTE NUOVE PER LE ECOPRINTER
Cosa fanno le appassionate di ecoprint come me, appena scoprono o identificano una nuova pianta o una nuova specie ?
Sicuramente provano a stampare. Certo, perché nel nostro lavoro c’è tantissima sperimentazione che come ben sapete potrà portare a tanti successi, arricchendo e alimentando le nostre conoscenze.
Questo sotto in foto è il risultato di stampa, a mio parere interessante, della Grevillea Johnsonii.

Se anche voi, ogni tanto scoprite qualche nuova pianta o specie utile in ecoprint e vi va di condividerla, ne saremo tutti felici, perché credo che la condivisione sia il dono più bello.
Del resto, come dice lo scrittore George Bernard Shaw «Se tu hai una mela e io ho una mela e ce le scambiamo, allora tu e io abbiamo sempre una mela ciascuno. Ma se tu hai un’idea e io ho un’idea e ce le scambiamo, allora entrambi abbiamo due idee»
Buona domenica a tutti !
Buongiorno,
intanto bellissimo il riferimento alla frase conclusiva del tuo articolo delle mele e delle idee, ma spesso accade che c’è tanta invidia tra le persone che porta a non divulgare le proprie idee o esperienze.
Bellissima l’ impronta che lascia la grevillea, pianta che io uso spesso.
Non ho mai incontrato altri tipi di grevillea, se non la più classica, spero di poterne travare altri tipi per sperimentare e confrontarci.
Come al solito grazie per questi appuntamenti domenicali sempre nuovi e stimolanti.
Buona domenica
Francesca
Grazie a te Francesca per l’assiduitá nel seguirmi e nel commentare. I commenti mi fanno molto piacere e mi aiutano ad andare avanti.