Raccolta consapevole per l’inverno

Siamo a Novembre e credo proprio sia il momento opportuno per fare una raccolta consapevole per l’inverno delle nostre foglie tintorie , utili anche in l’ecoprint.

MOMENTI MAGICI PER LA RACCOLTA

Mentre le foglie cadono e l’inverno si fa strada, possiamo infatti fare la nostra riserva, sia per catturare, la magia della stagione, in quanto in questo periodo autunnale, le foglie fresche sono ideali per avere ottimi risultati di stampe, sia per avere l’opportunità di conservare le foglie per il futuro.

Cercherò quindi  di condividere consigli su come raccoglierle e conservarle per mantenerle fresche e pronte all’uso.

Intanto durante questo periodo, è bello prendersi del tempo per esplorare i parchi e i boschi nelle nostre vicinanze, in modo da raccogliere foglie, di varie dimensioni e specie.

COME RACCOGLIERE LE FOGLIE

Scegli con cura e seleziona foglie che presentano colori e forme interessanti.
Queste ultime, saranno utili anche per delle stampe a riserva.
Ti consiglio di raccogliere una varietà di specie, per ottenere una gamma di impronte e colori differenti.
Per una raccolta etica evita di danneggiare alberi o arbusti durante la raccolta.
Prendi perlopiù foglie cadute o già secche.
Se le foglie sono sporche, ti consiglio di lavarle con delicatezza per rimuovere detriti e polvere.

CONSERVAZIONE DELLE FOGLIE

La conservazione delle foglie è essenziale per mantenerle pronte all’uso durante tutto l’anno.
Infatti la loro conservazione da essiccate è altrettanto importante quanto il processo stesso di essiccazione.

Assicuratevi che le foglie siano completamente asciutte prima di conservarle. Potete utilizzare metodi naturali come l’asciugatura all’aria o anche  l’essiccazione in un ambiente fresco e asciutto.

Per essiccarle io le pongo o su carta da forno o su un tessuto traspirante .
E’ bene però, evitare l’esposizione diretta al sole, poiché ciò, potrebbe sbiadire i  pigmenti naturali delle piante.

Una volta essiccate, conservate le foglie in buste di carta, di tela o in scatole di cartone.
Etichettate poi, ogni raccolta, per evitare confusione.
Vi consiglio di scrivere la data e la  specie con il nome botanico, per una più facile identificazione e per tenere traccia appunto, delle diverse specie e della loro provenienza.

PIANTE ESSICCATE ASCIUTTE

Come dicevo, l’essiccazione delle piante è un passaggio fondamentale in questo processo, poiché contribuisce a preservare gli elementi tintori e a garantire che le piante rimangano utilizzabili per molto tempo.

L’umidità, sappiamo bene che può causare muffa e deterioramento delle piante.
Quindi assolutamente assicuriamoci che le piante siano completamente asciutte prima di conservarle.
Per ottenere i migliori risultati, cercate di far disperdere rapidamente l’acqua che evapora dalla foglia .
Per questo occorre sistemare le piante in un ambiente ben aerato e buio.
Disponete le varie foglie in un unico strato su vassoi coperti con teli leggeri.
Particolarmente adatte sono le cassette della frutta di legno, robuste e maneggevoli, facili da spostare e impilare. Ottime anche. appunto, per permettere i processi di aerazione.
Per quanto riguarda i fiori invece, un metodo di essiccazione adatto, è quello di legarli in mazzetti e appenderli a testa in giù.

I semi invece, devono essere messi ad essiccare in un luogo ventilato, senza calore artificiale.
Prima di riporli però, questi dovranno essere completamente essiccati per evitare l’insorgenza di muffe; questo processo può richiedere anche circa una ventina di giorni.

In genere non conservo invece, frutti e bacche .
Infatti è sicuramente più opportuno raccoglierli quando sono maturi.
Nel tempo, secondo la mia esperienza, con la conservazione, la tintura non risulterebbe con colori brillanti, ma solo spenti, quindi, se proprio devo, preferisco congelarli.

Infine, come regola generale, consiglio di non  raccogliere le piante tintorie, durante o subito dopo piogge intense o quando le piante sono bagnate.
Le piante asciutte infatti,  sono spesso migliori per l’estrazione dei pigmenti.

Per asciugare infine, si possono usare anche gli essiccatori elettrici.
Questo metodo consente un processo  decisamente più rapido e più controllato nelle temperature.