Feijoa

Conoscete la feijoa ? Appartiene alla famiglia delle Mirtaceae.
Il suo nome scientifico è Acca Sellowiana ed è originaria del Brasile e del Sud America, ma cresce anche in Italia, perché si adatta abbastanza, alle basse temperature. Nel nostro territorio è considerata più una pianta ornamentale anziché utilizzata per produzione agricola, infatti produce dei buonissimi frutti dal sapore simile all’ananas con un misto di fragola.

CARATTERISTICHE DELLA PIANTA

Pianta di feijoa

Ha un portamento a cespuglio, infatti può crescere ad arbusto, alberello o a siepe. E’ un sempreverde caratterizzato da una fioritura che compare a fine primavera, inizio estate con fiori rosa carnosi, seguiti poi da frutti dalla polpa gustosa e dal profumo intenso. La maturazione avverrà tra settembre e novembre quando i suoi frutti maturi cadranno a terra . Infatti la sua maturazione non è simultanea.
Ha moltissimi valori nutrizionali e moltissime proprietà.
Ha un alto contenuto di iodio pari a 3mg/100mg
Può essere utile a prevenire alcune malattie della tiroide ed ha proprietà antibatteriche utili contro funghi e batteri che provocano disturbi gastrointestinali. Ha anche proprietà antiossidanti, quindi rallenta l’invecchiamento delle cellule. Inoltre ha proprietà immunitarie, perché ricca di vitamine C e K che contrastano i radicali liberi e infine proprietà disintossicanti. Viene usato anche in cosmetica, per le sue proprietà idratanti, rinfrescanti e tonificanti.

In genere nei miei articoli, descrivo sempre, prima la pianta nel suo insieme, per educazione verso la natura, poi dopo il bel curriculum, descrivo e spesso do consigli su alcuni procedimenti che adotto sia in tintura che in ecoprint.
Infatti la feijoa merita la nostra attenzione proprio perché è anche una pianta utile sia in tintura che in stampa.

NUOVE SCOPERTE
Devo essere sincera, l’ho scoperta da poco, pur avendola vista mille volte nel mio giardino condominiale. Ci sarò passata vicino infinite volte, ma spesso capita proprio così, hai una pianta tintoria sotto il naso e non te ne accorgi.
Anche a voi succede a volte ?

DECOTTO  e  ECOPRINT CON FEIJOA

feijoa in ecoprint

 

Le foglie hanno una faccia verde e una argentata e  quando  soffia il vento questa differenza cromatica crea degli effetti molto belli. Forse è proprio per questo che è considerata ornamentale.

Dopo aver raccolto, mi raccomando, sempre in modo consapevole la feijoa, tagliatela a pezzetti più piccoli per metterla in pentola con l’acqua. Fate sobbollire, come ogni decotto, per circa un’ora e lasciate la pianta nel liquido ancora per qualche ora. Filtrate e otterrete un bellissimo colore, come nella foto qui accanto.

 

In stampa, quindi in ecoprint, sui tessuti, rilascia una bella impronta definita.

feijoa in ecoprint

Questo è un piccolo campione di lana, mordenzata con allume e cremor tartaro e ho usato una coperta ferrosa. Con altri tipi di mordenzatura o coperta vettore, si avranno, chiaramente,  dei risultati diversi.

Se vi ho fatto scoprire una nuova pianta tintoria, o anche se già la conoscete e usate, datemi un cenno nei commenti qui in fondo all’articolo sul blog.

Come sempre, buona domenica e alla prossima!

 

 

2 risposte a “Feijoa”

  1. Buongiorno,
    come spesso accade non avevo conoscenza di questa pianta e l’ho scoperta dopo il tuo articolo.
    In realtà non conoscendola non l’ho mai usata per ecoprintare ma ora la cerco e se la trovo, la proverò e soprattutto proverò anche a tingere tessuti visto il bel colore che si ottiene.
    Come sempre grazie per i consigli e i suggerimenti che ci dai e buon lavoro.
    Francesca

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