Feltro e nuno feltro perfetti per l’ecoprint

Il feltro e il nuno feltro sono materiali perfetti e straordinari per l’ecoprint.
Infatti aprono le porte a un’ampia gamma di espressioni artistiche  abbracciando, sia le tradizioni che la creatività contemporanea.

Avete mai provato l’Ecoprint su feltro e nuno feltro?

Abbigliamento in nuno feltro

Se non l’avete mai provato o se non conoscete questo materiale, leggete e credo ne rimarrete affascinati.
Infatti, quando stampiamo con l’ecoprint, sul feltro o nuno feltro, la tecnica si trasforma in una forma di espressione ancora più intrigante, perché  unisce la natura e la creatività umana, in un connubio unico.

LE RADICI DEL FELTRO

La tecnica del feltro, risale a migliaia di anni fa.
Le sue origini possono essere fatte risalire alle tribù nomadi dell’Asia centrale e anche agli antichi egizi.
Nel corso dei secoli, questa antica tecnica è stata rivisitata e affinata, portando alla creazione del nuno feltro, un’innovativa fusione tra fibre di lana e tessuti molto leggeri, come seta,  chiffon, cotone leggero o altro tessuto traforato.

Nuno feltro: lana e tessuti
Questa combinazione crea un tessuto molto versatile che eredita la robustezza del feltro e la lucentezza dei tessuti leggeri.
Il processo di creazione del nuno feltro, consiste nel posizionamento dei tessuti sopra uno strato di lana, seguito da un trattamento con acqua e sapone, più massaggio.
Questo permette ai tessuti di unirsi alle fibre di lana, creando un materiale estremamente flessibile, modellabile, resistente ma morbido al tatto e senz’altro, confortevole da indossare. Leggi tutto “Feltro e nuno feltro perfetti per l’ecoprint”

La natura si racconta sul velluto

Perché questo titolo “la natura si racconta sul velluto”?
Perché a volte la natura fa degli scambi estetici meravigliosi.
E’ il caso della natura, appunto, con il tessuto di velluto.

ecoprint su velluto
Era tanto che lo cercavo in seta e finalmente l’ho trovato.
Il velluto, oggi però, viene prodotto anche in cotone, lana e rayon .

UN PO’ DI STORIA

E’ considerato un tessuto invernale che presenta sulla faccia del dritto, un fitto pelo o minuscoli anelli di filo.
È un tessuto di origine occidentale e in Italia iniziò a diffondersi presso le classi agiate intorno al trecento circa.
Però proprio l’Italia diventa presto la principale produttrice di questo particolare tessuto peloso. Le città italiane protagoniste del velluto sono Amalfi, Lucca, Siena, Pisa, Firenze, Genova e Venezia.

Significa letteralmente ‘’tessuto con pelo’’. Esistono tradizionalmente il velluto ad ordito e il velluto a trama. A seconda della lavorazione, si ottengono diversi risultati. Quello più conosciuto è il velluto a ordito, classico dell’antichità, tipicamente in seta.
Solo più tardi verrà realizzato, come dicevo, anche in cotone  ma anche con tessuti sintetici.

COME TRATTARLO

Il velluto è un tessuto molto luminoso e fine, ma allo stesso tempo resistente, caldo e morbido.  Soprattutto quello in seta, direi che possiamo definirlo anche pregiato.
Se decidiamo di lavarlo in lavatrice però dobbiamo lavarlo con un programma per seta o lana a 30°. La centrifuga è da evitare e bisogna fare attenzione se si usa l’asciugatrice. È importante, in questo caso, di assicurarsi sempre che il capo sia rivolto con il pelo all’interno. La stiratura decisamente, deve essere leggera per evitare di schiacciare troppo il tessuto.

LA NATURA SI RACCONTA SUL TESSUTO

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La casuarina

Lo so, lo so che la casuarina  è  una pianta tanto amata dalle ecoprinter!
È  tanto amata  ma anche purtroppo tanto difficile a trovarsi, almeno nella mia città, a Roma. Prima la trovavo più facilmente, ma ora gli alberi sono cresciuti e i rami sono diventati alti.

LA CASUARINA IN ECOPRINT
La sua stampa piace sempre molto, infatti durante i miei corsi, se la metto tra le piante tintorie da utilizzare,  è  la prima che finisce.
Le sue foglie sono molto particolari. Sono aghi sottili, lunghi dai 10 ai 20 cm, sono di colore verde scuro e squamiformi, disposte ad anello intorno a piccoli nodi.
In ecoprint però la casuarina, necessita di una immersione nel solfato o acetato di ferro, altrimenti la stampa non si attiva .
Ci dona sicuramente una bellissima texture , infatti mette sempre  in evidenza in stampa, i piccoli nodi delle sue foglie.

La casuarina in ecoprint

In alcune situazioni, se non vogliamo invece la stampa scura, può essere utilizzata a riserva, poggiandola, senza l’immersione ferrosa, come appare nella foto sottostante.

Casuarina in stampa su tessuto

LA CASUARINA SU NUNO FELTRO 

Chi mi conosce, sa che lavoro anche il feltro e il nuno feltro.
Poiché la lana cardata, dalla quale si parte, è totalmente naturale al cento per cento, il feltro risulta essere una fibra molto ricettiva per la stampa, essendo appunto fibra animale. Leggi tutto “La casuarina”

Notte Stellata a Feltrosa 2022

Ormai abbiamo  invaso di foto i social con la Notte Stellata a Feltrosa 2022, ma voglio comunque  dedicare un articolo a questo meraviglioso evento.

Che dire ? Una manifestazione unica, un’esplosione di colori, tecniche, stimoli e tante storie diverse.
Ma andiamo per ordine !
Chi vuole sapere com’è nata l’idea della Notte stellata a Feltrosa 2022  può leggere qui un mio precedente articolo, dove spiego tutto.
Quindi oggi, non mi ripeterò.

Voglio invece descrivervi, l’emozione che ho provato, entrando nella stanza dove erano allestite le tre Notti stellate.
Si, alla fine erano diventate tre, perché i primi sessantatré segmenti, in cui era stata suddivisa l’opera, si sono esauriti in un battibaleno.
Infatti l’entusiasmo alla presentazione del progetto era stato talmente travolgente, che alla fine, hanno aderito più di centoottanta artiste .

ROCCA SANVITALE

La Notte Stellata, è stata ospitata nella Rocca di Sanvitale a Sala Baganza, vicino Parma.  Qui vissero conti e duchi per secoli e precisamente i Sanvitale, i Farnese e i Borbone.

Rocca Sanvitale a Feltrosa
Proprio all’interno di una delle sale cinquecentesche della Rocca, dove spesso vengono ospitate esposizioni temporanee, era allestita la nostra Notte Stellata.

PRIMA DELL’ ALLESTIMENTO DEFINITIVO

Il giorno antecedente l’allestimento definitivo, sono entrata in una delle prime sale dove c’erano i singoli pannelli; ognuno, con il nome dell’artista.
Erano esposti proprio per poterne godere e ammirare la creatività.
Infatti osservati da distanza ravvicinata, le texture risaltavano in modo eccezionale. Leggi tutto “Notte Stellata a Feltrosa 2022”

Nuno feltro bianco

Ogni tanto una pausa colore ci vuole, sicuramente però, non per realizzare un nuno feltro bianco noiso, ma qualcosa di veramente prezioso.
Il monocromatico mi piace molto e essendo il bianco  molto richiesto, questo è  quel che ho creato in questi giorni.

Nuno feltro bianco effetto mosaico

E’ un capo artigianale ideale per la primavera, l’autunno e l’inverno.
In questo progetto, con l’effetto mosaico, ho ricreato una specie di pizzo  perché gli stessi moduli sono ripetuti più volte. Con la leggerezza del tessuto così creato, ho prodotto uno scialle arioso ma resistente, leggero ma caldo, morbido e trasparente, ma avvolgente. Insomma un qualcosa di unico.
Unico in tutti sensi, perché in un lavoro artigianale, come ben sappiamo, non ci potranno mai essere due capi uguali.

QUALITA’ DEL NUNO FELTRO
Esaltare la leggerezza e la trasparenza, in un lavoro in nuno feltro secondo me è  la cosa principale su cui porre attenzione. Per questo, in questo progetto, ho usato una seta garzata, esattamente la Seta Margilan.
Durante la lavorazione, la seta, già molto leggera in partenza, si sgrana e dona al capo lavorato una particolare trama che ricorda  i vecchi pizzi. Texture su seta Margilan

Infatti durante la lavorazione, le fibre della lana migreranno sulla seta e per ottenere ciò, oltre le competenze specifiche sarà necessaria tanta tanta pazienza. Infatti prima bisognerà creare un design, spontaneo o ragionato che sia, poi si procederà ad infeltrire il tutto.
La società  di oggi si basa molto sul lavoro tecnologico, ma come sapete, io amo il lavoro artigianale  che è  basato appunto sul lavoro manuale.
Solo così credo, con l’uso delle mani, posso mirare a produrre capi di abbigliamento di nicchia.
Sono sempre stata attratta,  infatti, dal pezzo unico, proprio per il fascino che emana.

NO ALL’ OMOLOGAZIONE

Oggigiorno, troppo spesso si vedono le stesse cose su tante, forse troppe persone e questo spesso avviene, anche solo perché un modello spopola sui social.
Devo dire invece, che non mi è  mai piaciuta l’omologazione e secondo me la differenza nel vestire, sta proprio nel capo esclusivo.
Inoltre i materiali con i quali vengono realizzati i capi, sono assolutamente naturali, pura lana vergine e pura seta. Questi materiali pregiati, rendono i miei accessori o i capi di abbigliamento in feltro o nuno feltro di una qualità direi, indiscussa.

Molti, alla parola feltro, arricciano il naso, pensando ad un tessuto, ruvido che dà fastidio alla pelle, mentre vi assicuro che la sua consistenza è piacevolissima al tatto e molto morbida.

scialle nuno feltro bianco

Penso fortemente, che ogni lavoro prodotto dalle mani di un artigiano, esca dalla propria interiorità e questo capo in nuno feltro bianco, è stato realizzato infatti per una persona speciale.

Mi piace ricordare una bella frase di Pablo Picasso :
“L’arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni”. Quindi, incoraggio tutti alla creatività, perché nonostante alcuni pensino il contrario, vi assicuro che la creatività è proprio ma proprio di tutti.