Da piccolina avevo il mio grembiule preferito, il grembiulino, quello a maniche lunghe, chiaramente rosa.
Appena lo indossavo entravo in un mondo tutto mio e giocavo con colori e pennelli, spesso schizzando a destra e a manca, liberando la mia creatività.
A volte invece, lo indossavo improvvisandomi piccola cuoca e pasticciando in cucina con la mamma.
Il grembiule in linea generale è un simbolo. Avete mai riflettuto su questo ?
A scuola ad esempio, indossarlo, significa rispettare le regole e quindi poi di conseguenza abitua a rispettare le regole nella società civile, o almeno dovrebbe!
Inoltre, soprattutto nei tempi passati, eliminava le differenze sociali e anche oggi, rappresenta in molti casi, l’inizio di un percorso.
E’ un indumento di lunga data, infatti la storia dell’origine del grembiule inizia nell’antico Egitto. Nel corso del tempo ha poi mantenuto le sue caratteristiche nell’uso ed è diventato, direi, ai giorni nostri, onnipresente.
In genere il grembiule simboleggia il duro lavoro, per me invece è considerato il mio compagno d’arte ed è quindi secondo me qualcosa di più che un semplice indumento.
Ne ho realizzati tanti nel tempo, ma il mio grembiule preferito è questo in foto.
L’ho realizzato con tinture naturali, texture e giochi di composizione con le mie amate foglie e le mie tinture naturali.